Il momento in cui un personaggio capisce che è successo qualcosa di terribile, o si accorge che qualcosa di terribile sta per accadere, e urla "NOOOOOOOOOOOOOOO!" Se il personaggio si sta precipitando per prevenire quel qualcosa di terribile, un effetto "slow motion" può essere usato per prolungare la tensione del momento, a volte al punto di prolungare il "No" in un comico grugnito. Questo tropo è molto suscettibile a diventare Narm, ma porta anche a chiedersi esattamente come un personaggio dovrebbe gestire una crisi senza sembrare un debole (andando in catatonia), un mostro (facendo una battuta macabra), o troppo volgare per essere ammesso in onda (imprecando a più non posso).
Usato sia seriamente che con effetto comico. Molto comune nelle sitcom. A volte il NOOO termina l'episodio con un Cliff Hanger.
Giunto quasi al punto di diventare un Tropo Screditato. Usato leggermente di più convenzionalmente nei media giapponesi, a causa della maggiore "urlabilità" dell'equivalente iya. Non molto comune in russo, per la bassissima urlabilità del corrispettivo net.
A volte il personaggio urlerà qualcosa di diverso da "No!" — spesso il nome di un personaggio. Questo è leggermente meno screditato. Un più corto ma comunque intenso "No" sembra comunque meno assurdo di un prolungato ululato. Se si tratta proprio di un ululato, aspettatevi un Urlando Contro Il Cielo.
Quando un antagonista urla il NOOO, è spesso quando tutti i suoi piani stanno fallendo miseramente ed è di frequente l'ultima cosa che dirà.
Il Gigione tirerà fuori un Gigantesco No appena possibile.
Un Sotto-Tropo di Parola Urlata Forte. Affine a/Contrastante con Piccolo No e SÌÌÌ
Esempi:
- In Drawn Together, utilizzato per ben nove volte in un episodio. Non c'è bisogno da dire che è tutto esagerato e Buttato sul ridere.
