Roy: Eh già.
Un nome o un cognome che ha significati ovvi e appena camuffati, che dice qualcosa di essenziale riguardo al personaggio, spesso su livelli differenti. Per occultare un po' il significato, si può fare uso di un equivalente straniero o di una pronuncia leggermente diversa. Invece di inventarsi parole a caso o pensare a nomi reali, gli autori possono anche ricorrere a nomi mitologici o a termini antichi.
Ad esempio, è assai comune associare i nomi degli eroi alla caccia. Quindi, escludendo l'uso di un ben poco ispirato “Cacciatore”, basterà cercare una traduzione efficace (come Hunter, Jäger o la variante fonetica Yeager) o pensare a un nome di un predatore (Lupo, Falco) o a una sua traduzione (Wolf, Wolfe, Lupin, Wulf), o magari a un raddoppio dello stesso concetto, perché una roba come Hunter Wolfe fa tanto Bonazzo B. Bellissimo.
Spesso, i personaggi all'interno della vicenda sono inconsapevoli del significato del nome e talvolta il meccanismo è subdolo: il Nome Con Un Significato diventa evidente solamente a posteriori, ma quando la componente essenziale viene rivelata, verrà comunque da domandarsi “Come diavolo ho fatto a non arrivarci prima?”
I nomi auto-imposti possono ottenere questo effetto naturalmente, ma potrebbero far sembrare il personaggio arrogante se il simbolismo è troppo spudorato, cosa che può essere un problema anche con i titoli guadagnati; anche se non è stato il personaggio a crearlo, se lo accetta senza troppe obiezioni, l'effetto è ben simile.
Molto comune nei cartoni animati, in cui il significato il più delle volte non è per niente nascosto, forse per il fatto che il pubblico potrebbe non disporre di un vocabolario sufficiente per apprezzarlo. Comune anche negli Anime, avendo i nomi Giapponesi un tipico significato letterale. Si veda Nome A Tema.
Gli esempi della vita reale sono spesso detti “attronimi”. Il magazine New Scientist vi si riferisce scherzosamente anche con il termine “determinismo normativo”, e incoraggia i suoi lettori a inviare alla redazione qualche esempio interessante.
Si possono trovare tracce di questo tropo fin dall'antichità. Nella Bibbia, e in molti altri libri sacri di altre religioni, la quasi totalità dei nomi aveva significati culturali ben più ampi di quelli meramente estetici di oggi.
Affine a Nomi Profetici, Steven Ulysses Pereroe e Lo Chiamano Spada. Si vedano anche Nomi Da Cui Fuggire Molto In Fretta, che ha a che vedere con nomi che indicano che qualcuno è un Cazzuto e che si sovrappone spessissimo con questo tropo, e Nome Glaciale, nella cui categoria ricadono comunque molti di questi nomi. Se solamente le iniziali hanno un significato, si ha a che vedere con un Monogramma Significativo. Contrasta con Nome Non Indicativo.
Esempi:
- Molto comune nell'Antico Egitto; ad esempio, Amun ("nascosto") e Meretseger ("colei che ama il silenzio"), e faraoni come Merikare ("amato del ka di Re"), Tutankhamun ("immagine vivente di Amun"), Sobekhotep ("Sobek è soddisfatto"), e Scorpione.