A meno che la storia non sia ambientata alle Barbados, ci sono grossomodo due modi di usare i tridenti nel mondo della fiction:
Primo: associazione con la pesca, il mare e l'acqua in generale, sopratutto se sei un pescatore, un manipolatore d'acqua oppure, perchè no, un dio. Non è troppo difficile da immaginare, visto che il tridente è nato come strumento da pesca e Poseidone stesso viene raffigurato con un tridente in mano.
Secondo, se sei malvagio. Ma malvagio fino all'osso. E non stiamo parlando di malvagi di second'ordine. Per usare un tridente dev'essere IL Cattivo, un dio del male o satanasso in persona, dato che i tridenti sono troppo stilosi per dei semplici galoppini.
Inoltre nel mondo antico spesso i tridenti venivano impiegati per disarmare o bloccare gli avversari. Nell'Antica Roma, i gladiatori Reziari combattevano con rete e tridente contro dei gladiatori detti "Secutori", con elmetti adornati da pesci, in una sorta di pesca. Ne consegue che le opere ambientate nell'Antica Roma o nell'Antica Groma sono giustificate ad usarli.
Inoltre è da non confondere con il forcone, strumento contadino a due punte usato in ben altre situazioni, di solito insieme a torce.
Sottotropo di Arma Di Fiducia.