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->''"Perché in tutta la mia infanzia non mi sono mai sentito un bambino. Mi sentivo una persona – la stessa che sono oggi. … La parte più pestifera di me voleva rispondere a quel consigliere degli studenti che l'unica ragione per cui non credeva che i bambini dotati parlassero in quel modo era solo perché sapevano meglio di lui come comportarsi in sua presenza"''.
-->--'''It/OrsonScottCard''', [[It/TropoGiustificato che difende l'uso di questo tropo]] nell'introduzione di ''It/IlGiocoDiEnder''
I poppanti riescono a formare piani complessi e a parlare perfettamente. Bambini di otto anni cercano il [[It/ShipGiocattolo vero amore]]. Quattordicenni smaniano di lavorare e cercano di sistemarsi con le loro fidanzatine al primo anno di liceo. [[It/BambiniARuotaLibera Un gruppo di bimbi di nove anni se ne girano di città in città col la loro bici e senza nessuna supervisione]]. Mocciosi di sette anni non mangiano mai zucchero né fanno i capricci perché non hanno avuto il giocattolo che volevano, ma solo perché sono troppo impegnati a elaborare complessi e intricati intrighi per ottenerli.
Forse avrete già notato che i bambini della fiction non sono esattamente come la loro controparte della It/VitaReale. E c'è un buon motivo: la maggior parte delle rappresentazioni di giovani nei media è [[It/FiltroNostalgico resa attraverso gli occhi di un adulto]]. La maggior parte degli sceneggiatori, in altre parole, non rientra nella fascia di età di cui si sta occupando, e di solito non vi è nemmeno troppo familiare (Psicologi infantili? Pediatri? Pedagogisti? Ma per favore!). Se non hanno nemmeno dei bambini loro a cui ispirarsi, tenderanno ad [[It/GiocoDiParoleTristissimo adulterare i loro bambini]]. I personaggi saranno fisicamente degli infanti, ma verranno comunque trattati come adulti nella maggior parte delle situazioni (tranne quando la trama ha bisogno di far notare che non è appropriato). La stessa cosa si applica alla loro personalità e a come gestiscono le situazioni, situazioni che non sono affatto quelle in cui tipicamente si ficcherebbe un bimbo, cosa che può portare a punti della trama generalmente associati con serie più mature.
La cosa è prevalente negli show animati che hanno come protagonisti dei bambini, visto che è più semplice fare in modo che un doppiatore adulto si comporti come un adulto, piuttosto che ingaggiare un bambino perché si comporti come un bambino. Spesso un punto fermo delle serie che fanno uso di It/GliAdultiSonoInutili, It/EroeBambino, o in qualsiasi altro caso in cui i bambini sono i personaggi principali ma la serie è rivolta a tutte le età. In generale, i bambini della fiction tendono a comportasi come se avessero almeno cinque anni in più di quanti dovrebbero avere. La cosa si sovrappone parzialmente a It/PiuSaggiDeiLoroAnni, ma quel tropo è più una cosa rivolta a un gruppo di personaggi, che a tutti.
Parte del problema con gli autori che scrivono come bambini è che ''il loro modo di scrivere è infantile'' – cosa che rende questo tropo [[It/TropiOnnipresenti onnipresente]]. È bene notare che esiste una funzione inversa a questo tropo: la maggior parte degli scrittori sono adulti, ma ben sanno di star scrivendo per dei bambini, cosa che potrebbe portarli a sottovalutare i loro interessi e bisogni, abbassandoli di qualche anno. Come conseguenza, il vostro sedicenne medio non starà sudando sette camice per fare sesso, ma solo per cercare il vero amore, cosa che renderà tutte le relazioni con l'altro sesso del tutto romantiche e scevre di qualsiasi contenuto sessuale (salvo non si stia parlando di un [[It/{{Asessualita}} personaggio asessuale]]). E, ovviamente, non si darà mai mai mai all'alcol, alle droghe o al fumo, a meno che la cosa non rientri in un qualche It/EpisodioMoltoSpeciale o che non riguardi un qualche antagonista. Si noti anche che i personaggi che si comportano [[It/PreoccupanteComportamentoNonInfantile in modi non confacenti alla loro condizione, cioè da adulti]] sono anche una pietra miliare [[It/BambinoInquietante del genere horror]].
Si veda anche It/EtaImprobabile e It/EtaVaga. Qualche volta porta a It/DecadimentoDellaMinaccia. Affine a It/GliAutoriSonoDiSolitoUmani.
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!!Esempi:
[[foldercontrol]]
-->--'''It/OrsonScottCard''', [[It/TropoGiustificato che difende l'uso di questo tropo]] nell'introduzione di ''It/IlGiocoDiEnder''
I poppanti riescono a formare piani complessi e a parlare perfettamente. Bambini di otto anni cercano il [[It/ShipGiocattolo vero amore]]. Quattordicenni smaniano di lavorare e cercano di sistemarsi con le loro fidanzatine al primo anno di liceo. [[It/BambiniARuotaLibera Un gruppo di bimbi di nove anni se ne girano di città in città col la loro bici e senza nessuna supervisione]]. Mocciosi di sette anni non mangiano mai zucchero né fanno i capricci perché non hanno avuto il giocattolo che volevano, ma solo perché sono troppo impegnati a elaborare complessi e intricati intrighi per ottenerli.
Forse avrete già notato che i bambini della fiction non sono esattamente come la loro controparte della It/VitaReale. E c'è un buon motivo: la maggior parte delle rappresentazioni di giovani nei media è [[It/FiltroNostalgico resa attraverso gli occhi di un adulto]]. La maggior parte degli sceneggiatori, in altre parole, non rientra nella fascia di età di cui si sta occupando, e di solito non vi è nemmeno troppo familiare (Psicologi infantili? Pediatri? Pedagogisti? Ma per favore!). Se non hanno nemmeno dei bambini loro a cui ispirarsi, tenderanno ad [[It/GiocoDiParoleTristissimo adulterare i loro bambini]]. I personaggi saranno fisicamente degli infanti, ma verranno comunque trattati come adulti nella maggior parte delle situazioni (tranne quando la trama ha bisogno di far notare che non è appropriato). La stessa cosa si applica alla loro personalità e a come gestiscono le situazioni, situazioni che non sono affatto quelle in cui tipicamente si ficcherebbe un bimbo, cosa che può portare a punti della trama generalmente associati con serie più mature.
La cosa è prevalente negli show animati che hanno come protagonisti dei bambini, visto che è più semplice fare in modo che un doppiatore adulto si comporti come un adulto, piuttosto che ingaggiare un bambino perché si comporti come un bambino. Spesso un punto fermo delle serie che fanno uso di It/GliAdultiSonoInutili, It/EroeBambino, o in qualsiasi altro caso in cui i bambini sono i personaggi principali ma la serie è rivolta a tutte le età. In generale, i bambini della fiction tendono a comportasi come se avessero almeno cinque anni in più di quanti dovrebbero avere. La cosa si sovrappone parzialmente a It/PiuSaggiDeiLoroAnni, ma quel tropo è più una cosa rivolta a un gruppo di personaggi, che a tutti.
Parte del problema con gli autori che scrivono come bambini è che ''il loro modo di scrivere è infantile'' – cosa che rende questo tropo [[It/TropiOnnipresenti onnipresente]]. È bene notare che esiste una funzione inversa a questo tropo: la maggior parte degli scrittori sono adulti, ma ben sanno di star scrivendo per dei bambini, cosa che potrebbe portarli a sottovalutare i loro interessi e bisogni, abbassandoli di qualche anno. Come conseguenza, il vostro sedicenne medio non starà sudando sette camice per fare sesso, ma solo per cercare il vero amore, cosa che renderà tutte le relazioni con l'altro sesso del tutto romantiche e scevre di qualsiasi contenuto sessuale (salvo non si stia parlando di un [[It/{{Asessualita}} personaggio asessuale]]). E, ovviamente, non si darà mai mai mai all'alcol, alle droghe o al fumo, a meno che la cosa non rientri in un qualche It/EpisodioMoltoSpeciale o che non riguardi un qualche antagonista. Si noti anche che i personaggi che si comportano [[It/PreoccupanteComportamentoNonInfantile in modi non confacenti alla loro condizione, cioè da adulti]] sono anche una pietra miliare [[It/BambinoInquietante del genere horror]].
Si veda anche It/EtaImprobabile e It/EtaVaga. Qualche volta porta a It/DecadimentoDellaMinaccia. Affine a It/GliAutoriSonoDiSolitoUmani.
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!!Esempi:
[[foldercontrol]]
