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It / I Nostri Orchi Sono Differenti

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Da Tolkien in poi, gli universi fittizi della letteratura e dei videogiochi fantasy sono stati invasi da bellicose tribù di umanoidi dall'aspetto ripugnante, che sembrano esistere principalmente per fungere da Scagnozzi delle Forze del Male. Troll, Goblin e/o Hobgoblin (e simili) possono in alcune ambientazioni essere strettamente legati o imparentati agli Orchi, e in altri casi essere solo dei nomi alternativi usati per indicare la stessa creatura.

Le parole Orco e Ogre hanno una comune origine linguistica: entrambe deriverebbero dal Latino orcus (nome del regno dei morti, oppure di una divinità che lo presiedeva), che si è poi trasformato in modo diverso nelle varie lingue moderne. Mentre in Italiano esso ha dato origine al termine orco, col quale per secoli si è indicato il mostro delle fiabe per antonomasia, in altre lingue questa parola ha subito una differente trasformazione (Inglese: ogre; Spagnolo: ogro; Tedesco: Oger; ecc.). In Inglese (e negli altri esempi summenzionati) l'orco delle fiabe è appunto un "ogre", mentre un "orc" è un mostro appartenente alla letteratura fantasy più moderna. La parola orc (orco in Spagnolo, Ork in Tedesco, ecc.) è stata praticamente creata ex novo e introdotta nell'Inglese moderno dallo stesso Tolkien, che era un linguista e un filologo oltre che uno scrittore.

I modelli di riferimento principali per gli Orchi del genere fantasy sono due: quello originario, sviluppato da JRR Tolkien, e quello che trova il suo maggior esempio nel videogioco Warcraft prodotto da Blizzard Entertainment. Questo secondo modello (che in realtà ha origini antecedenti al videogioco) rappresenta un sovvertimento del primo.

Da non confondere con I Soliti Nemici; spesso si sovrappone a Uomo Maiale. Sovente gli Orchi giocano il ruolo di genitore “adottivo” quando un bambino è Allevato Dagli Orchi.


Orchi "tolkeniani"

  • Sono sempre caotico-malvagi
  • Hanno spesso musi suini o nasi ritorti che ricordano quelli di un maiale (a volte l’intera testa ha fattezze suine, come in alcune precedenti edizioni di Dungeons & Dragons). Possono anche possedere zanne.
  • La loro pelle può avere diverse gradazioni di colore: dal giallognolo al grigio al rosso. Il verde non è raro, sebbene non sia il verde intenso degli Orchi “alla Warcraft” (quelli di Dungeons & Dragons ad esempio sono grigio-verdi)
  • Sono carnivori, spesso cannibali o antropofagi.
  • Possiedono un intelletto inferiore alla media, sebbene vi siano delle eccezioni
  • La loro cultura è apparentemente limitata alle razzie e alla guerra; tendenzialmente non creano o inventano nulla, ma si limitano ad appropriarsi o a corrompere il prodotto di altre razze.
  • Solitamente vivono in società oppressive di tipo patriarcale, nelle quali le femmine sono considerate una semplice proprietà (in Tolkien non si fa mai esplicita menzione di orchesse; l’autore stesso, in alcune fonti parallere, lettere ecc. disse chiaramente che gli Orchi avrebbero dovuto riprodursi esattamente come fanno i "figli di Iluvatar". Tra l'altro, Bolg era il "figlio" di Azog, il che sembrerebbe tagliare definitivamente la testa al toro).
  • A volte invece vengono creati artificialmente.
  • Taglia e forza fisica sono variabili, ma spesso questi Orchi sono più piccoli e deboli di un umano medio.

Orchi in stile Warcraft o blizzardiani

  • Sono una razza di fieri guerrieri, con uno sviluppato senso dell'onore.
  • In genere sono più intelligenti degli Orchi "tolkeniani" (sebbene risultino generalmente meno intelligenti di Umani od altre razze, o almeno così vengono percepiti dagli altri)
  • La loro religione è di tipo animista e/o sciamanico
  • A differenza degli Orchi tolkeniani, è molto, molto probabile che possiedano una cultura più articolata e complessa.
  • Possiedono pelle verde e zanne, simili ad (alcuni) troll del folklore europeo.
  • Hanno fattezze scimmiesce anziché suine
  • Sono solitamente più grossi degli Umani e quasi sempre fisicamente più forti.

Val la pena notare che gli Orchi del videogioco della Blizzard erano originariamente dei malvagi Scagnozzi, nonché protagonisti cattivi (nel primo e nel secondo episodio), abbastanza somiglianti al modello tolkeniano. Successivamente (a partire dalla trama di un adventure game mai realizzato e poi diventato un romanzo, "Lord Of The Clans", e in seguito, compiutamente, in Warcraft III) gli Orchi della Blizzard riescono a "redimersi" acquisendo tratti più positivi. Secondo alcuni, il primo episodio della saga (Warcraft: Orcs & Humans) avrebbe dovuto essere un'adattamento in forma di videogioco di Warhammer, finché non venne revocata la licenza per l’uso del marchio. Che sia vero o meno, gli Orchi del primo Warcraft erano abbastanza simili ai loro cugini di Warhammer:

Orki in stile Warhammer/Warhammer 40000

  • Sono assetati di sangue, a un livello tale da risultare suicidi.
  • Hanno una pellaccia verde e coriacea
  • Sono più stupidi dell'umano medio, ma più grossi e forti (e in misura maggiore lo sono gli "orchi neri", esemplari dalle dimensioni e dalla forza maggiore, caratteristiche grazie alle quali si impongono sui propri simili e li comandano)
  • Non esistono esemplari femmina (non più almeno, ma un tempo sì, grazie ad alcuni retcon)
  • Possiedono un abbozzo di cultura che li dipinge come "malvagi bastardi". (Non sarebbero realmente malvagi, ma solo profondamente guerrafondai. Alcuni giocatori li hanno descritti come l'unica razza davvero "innocente", poiché i loro comportamenti e la loro sete di battaglia sono veri e propri fattori genetici, e non frutto di una libera scelta.

Gli Orchi del genere fantasy non vanno assolutamente confusi coi loro omonimi delle fiabe classiche: fisicamente simili agli Ogre del fantasy (dei quali sono in effetti i progenitori), anche se più che mostri veri e propri sono spesso esseri umani mostruosi, dalla mole imponente e dalla forza sovrumana. Non sembrano vivere in tribù (in effetti, non sembrano nemmeno costituire una "razza") piuttosto si trovano in piccoli gruppetti (piccoli nuclei familiari) o meglio ancora da soli. Sono quasi sempre malvagi, ed amano catturare gli incauti viandanti in genere per cibarsene. Non sono necessariamente stupidi: alcuni hanno l'intelletto di un cavernicolo (e vivono in caverne o in capanne isolate nel bosco), altri possono essere scaltri e intelligenti, vivere in castelli o palazzi e possedere diversi tesori magici (che l'eroe della fiaba spesso finisce per rubare).

Tornando alle due tipologie principali di Orchi del fantasy (tolkeniani e blizzardiani), nonostante le grosse differenze già citate essi hanno tuttavia in comune l'aspetto ripugnante e primitivo, e sono tendenzialmente in conflittto con gli Umani o le altre Cinque Razze. La scelta del tipo di Orchi da parte dell'autore solitamente dipende dalla prospettiva secondo la quale viene scritta la storia, o la posizione di quest'ultima nella Scala Graduata Di Idealismo Contro Cinismo, e se l'autore desidera o meno esplorare le conseguenze e i risvolti nell'uccidere altri esseri senzienti. In ogni caso, c'è da aspettarsi che gli Umani trattino gli Orchi blizzardiani come fossero Orchi tolkeniani, almeno all'inizio.

Gli Orchi sono forse l'unica razza fantasy i cui tratti e la cui cultura sono stati sviscerati ed esplorati da tutti meno che da Tolkien. Per Elfi e Nani, l'autore de Il Signore Degli Anelli riusciva a menzionare financo gli antenati ancestrali di un dato personaggio, i nomi di ogni loro singolo re, in cosa consistesse la loro cultura e cosa mangiassero per colazione. Gli Orchi invece rimasero per Tolkien delle mere pedine senza mente nelle mani di un padrone malvagio, mentre tutti gli altri autori successivi cercano di vederli sotto diverse prospettive e tentano di fornire loro un qualche tipo di cultura razziale. Anche le origini degli Orchi di Tolkien non furono mai ben definite, sebbene sia interessante notare le implicazioni morali e religiose nel fatto di essere comunque degli esseri viventi, il che potrebbe indurre a pensare che Tolkien intendesse esplorare l’idea che gli Orchi potessero, almeno in teoria, essere quasi buoni o perlomeno combattere contro il Male.


Esempi:

Alternative Title(s): I Nostri Orchi Sono Diversi

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